Cosa sono i concorsi per psicologi?
Psicologi e psicologhe possono lavorare in numerosi ambiti professionali sia pubblici che privati. Il libero professionista è uno psicologo con partita IVA che svolge il suo ruolo presso uno studio privato oppure partecipando a singoli progetti territoriali o svolgere ore presso servizi pubblici come ad esempio lo psicologo scolastico. Per svolgere la libera professione è necessario essere iscritti all'Ordine degli Psicologi e all’ENPAP (l’Ente di Previdenza e Assistenza Psicologi). Chi vuole inserirsi nel settore pubblico invece deve superare un concorso per psicologi partecipando ai bandi che sono regolamentati e pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale. I bandi per psicologi variano a seconda delle istituzioni che mettono i posti a concorso come il Sistema Sanitario Nazionale (SSN), il Ministero della Salute, le Forze dell’Ordine, l'INPS o altri Enti pubblici. A seconda della tipologia di concorso sono richiesti ai candidati specifici requisiti di ammissione che vengono descritti nello stesso bando di concorso in esame. Il superamento delle prove scritte ed orali permette di vincere uno dei posti messi a concorso e di ottenere un contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato o determinato in quella specifica istituzione.
Tipologia di concorsi e bandi pubblici
I concorsi per psicologi possono riguardare varie posizioni all'interno della pubblica amministrazione. Tra i più comuni troviamo i concorsi per dirigenti destinati a professionisti che intendono lavorare nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN) o nelle Aziende Sanitarie Locali (ASL). Per quanto riguarda la tipologia di contratto, i posti banditi a concorso possono riguardare ruoli a tempo determinato o indeterminato. Generalmente i vincitori di concorso ottengono l’immissione in ruolo nel limite dei posti messi a concorso ma è importante sapere che tutti coloro che hanno superato le prove sono comunque considerati idonei e possono così sperare di essere assunti in un secondo momento per scorrimento di graduatoria entro l’arco di tempo della validità della graduatoria stessa. Il numero di posti messi a concorso per il reclutamento degli psicologi viene indicato con una deliberazione pubblicata in Gazzetta Ufficiale nella serie speciale concorsi. Oltre al SSN e alle ASL l'aspirante psicologo può partecipare ai concorsi per titoli ed esami indetti da:
- Forze Armate o dalle Forze dell'Ordine: il Ministero della Difesa nel 2024 ha indetto un concorso per funzionario psicologo non dirigenziale reclutando sottotenenti provvisti di laurea in psicologia e abilitazione all'esercizio della professione. Gli psicologi militari si occupano sia del reclutamento che del supporto psicologico al personale dell'esercito;
- INPS: l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale nel 2023 ha bandito un concorso per psicologi libero professionali con contratto di lavoro autonomo.
Concorsi per dirigenti
I concorsi per dirigenti psicologi sono rivolti ai laureati in psicologia in possesso di specializzazione in psicoterapia ed iscritti all'Albo professionale degli Psicologi. Queste posizioni richiedono una vasta esperienza e competenze specifiche nel settore oltre a una solida formazione accademica. Si tratta infatti di specialisti esperti e formati nell'ambito clinico ma che allo stesso tempo devono possedere competenze gestionali e organizzative proprie del ruolo dirigenziale.
Lo psicologo nel SSN e nelle ASL
Nel contesto del Servizio Sanitario Nazionale e delle Aziende Sanitarie Locali i concorsi per psicologi si rivolgono a professionisti qualificati per fornire assistenza psicologica sanitaria o ospedaliera. Queste posizioni possono includere diversi ambiti di intervento a stretto contatto con pazienti e famiglie in relazione al dipartimento coinvolto come la psichiatria, la neuropsichiatria infantile, la neuropsicologia, le dipendenze, i disturbi del comportamento alimentare ed altri settori clinici. Per conoscere in modo più approfondito le mansioni richieste allo psicologo nella specifica area di intervento può essere utile andare a leggere le caratteristiche dei PDTA (Percorsi Diagnostici Terapeutici ed Assistenziali) di una specifica azienda sanitaria. Ogni struttura sanitaria infatti si dota di linee guida che racchiudono le modalità di presa in carico e la prassi operativa dei pazienti a seconda del tipo di problematica che presenta come ad esempio la demenza, la malattia cronica, la sclerosi multipla e altre.
Bandi di concorso aperti o scaduti
I bandi di concorso per psicologi possono essere aperti o già scaduti. I bandi di concorso aperti sono quelli a cui si può ancora partecipare presentando un'apposita domanda entro la scadenza indicata in Gazzetta Ufficiale. I bandi di concorso scaduti sono invece quelli visionabili ma a cui non è più possibile partecipare in quanto è stata superata la data ultima per la presentazione delle domande di partecipazione.
Requisiti di accesso ai concorsi per psicologi
I concorsi per dirigenti psicologi sono per titoli ed esami. Ciò significa che il punteggio complessivo è una somma di titoli ottenuti mediante esperienze lavorative nel settore, partecipazione a master o dottorati di ricerca e del punteggio ottenuto mediante il superamento delle prove d'esame. La partecipazione richiede di soddisfare determinati requisiti di accesso che possono variare a seconda del tipo di posizione e dell'ente che promuove il concorso. Tra i requisiti comuni ci sono:
- laurea magistrale in Psicologia;
- iscrizione all'albo professionale;
- specializzazione in psicoterapia.
Possono partecipare ai concorsi per dirigente psicologo anche gli specializzandi al terzo anno di corso ovvero gli psicologi che stanno frequentando una scuola di specializzazione in psicoterapia. Alcune aziende danno la possibilità di partecipare al concorso anche agli specializzandi del secondo anno di corso. Si creano così due graduatorie distinte, una per gli psicologi specializzati ed una per gli specializzandi. Quando si esaurisce la prima graduatoria attraverso l’assunzione di tutti i vincitori si può attingere ai candidati che si trovano nella seconda graduatoria.
Come prepararsi ai concorsi per psicologi
Prepararsi adeguatamente ai concorsi per psicologi è essenziale per aumentare le proprie probabilità di successo. Gli aspiranti candidati dovrebbero concentrarsi sugli argomenti oggetto d'esame, conoscere approfonditamente il codice deontologico degli psicologi e le normative in materia di sanità pubblica. Molto importante è conoscere in modo approfondito quali siano le caratteristiche dell’ente che bandisce il concorso. Ad esempio in Lombardia lo psicologo può essere assunto dall’ASST (Azienda socio-sanitaria territoriale) che racchiude i servizi che erogano prestazioni cliniche oppure dall’ATS (Agenzia per la Tutela della Salute) che invece è un ente che svolge una funzione di programmazione e di controllo del lavoro dell’ASST. L’organigramma delle due istituzioni sarà dunque differente suddividendo i ruoli professionali in base alla struttura dei vari dipartimenti. La conoscenza dell’organizzazione di un ente permette di comprendere cosa si richiede al candidato o alla candidata che partecipa al concorso e quale tipo di figura sta ricercando.
Gli argomenti, le prove scritte e orali
Le prove di selezione nei concorsi per psicologi dirigenti nel SSN o ASL possono includere prove scritte che valutano le conoscenze specifiche del settore, prove pratiche e colloqui. È importante studiare in modo approfondito gli argomenti previsti nei programmi di concorso per prepararsi in modo efficace:
- prima prova scritta: generalmente si compone di tre o quattro domande a risposta aperta oppure quiz semistrutturati con domande a risposta multipla e domande a risposta aperta. Gli argomenti sono molto vasti e spaziano dalla psicologia clinica al ruolo dello psicologo all’interno di specifiche aree come la neuropsichiatria infantile, la psichiatria, il consultorio, i centri per il disturbo alimentare, il servizio per le dipendenze, la neuropsicologia o la psicologia giudiziaria. La prima prova impone una preparazione approfondita sui manuali diagnostici come il DSM -V o l’ICD-10 che contengono le diverse categorie psicopatologiche ma anche su altri documenti relativi al ruolo dello psicologo all’interno di un’azienda sanitaria. Ciò significa che bisogna conoscere a fondo le funzioni inerenti il lavoro dello psicologo ma anche le normative regionali, nazionali e l’ordinamento giuridico legato alla professione di psicologo;
- seconda prova pratica: è una prova scritta in cui si chiede di formulare un’ipotesi diagnostica e di trattamento su un caso clinico. In questa prova emergono le competenze cliniche e le capacità di tipo gestionale e organizzativo che potrebbero essere utili quando si lavora in equipe multidisciplinare all’interno di un servizio. Nello svolgimento della traccia è dunque possibile indicare eventuali sinergie di rete nella presa in carico terapeutica dell’ipotetico paziente;
- prova orale: alla prova orale si accede dopo il superamento delle prove scritte. Durante il colloquio si richiede di esporre e argomentare su un tema o questione abbastanza aperta in modo da offrire al candidato la possibilità di spaziare in modo libero e fare collegamenti interdisciplinari.
Ciascuna di queste tre prove ha una sua specificità per cui la preparazione deve essere efficace e coerente con il tipo di prova da svolgere.
Dove trovare i bandi di concorso?
Per rimanere aggiornati sui bandi di concorso per psicologi è consigliabile consultare regolarmente la Gazzetta Ufficiale e altri siti istituzionali che pubblicano annunci di concorsi pubblici per psicologi nel 2024. Inoltre è possibile seguire altri canali di informazione che pubblicano aggiornamenti riguardanti le opportunità di lavoro nel settore della psicologia e propongono simulatori quiz, corsi online e manuali per prepararsi ai concorsi. Prima di decidere di partecipare ad un bando di concorso è importante informarsi sugli enti che offrono posti a concorso e sul territorio in cui operano. Ad esempio è possibile verificare quali sono le tipologie di progetti che vengono portati avanti, in quali aree o settori e quanti psicologi sono già presenti presso quelle strutture. Le aziende in cui la figura dello psicologo è apprezzata e utilizzata sono quelle in cui si può lavorare con maggiore soddisfazione e gratificazione. Quando si decide di partecipare ad un concorso è fondamentale leggere nel dettaglio tutti gli articoli del bando ed informarsi visitando direttamente il sito dell’azienda che ha promosso il concorso.
Altre fonti non ufficiali:
Come Serenis può aiutare a prepararsi per i concorsi per psicologi
Attraverso la sua piattaforma online Serenis offre un supporto prezioso agli psicologi che si preparano ai concorsi pubblici. Attraverso corsi di formazione specifici e articoli sempre aggiornati sugli argomenti del settore, Serenis aiuta gli aspiranti candidati a trovare utili informazioni e maturare conoscenze per affrontare con successo le prove di selezione. I concorsi per psicologi rappresentano un'importante opportunità per coloro che desiderano fare carriera nel settore della psicologia. È fondamentale essere ben preparati e aggiornati sulle opportunità di lavoro disponibili consultando regolarmente la Gazzetta Ufficiale e sfruttando servizi di supporto come Serenis per ottimizzare il percorso di preparazione e aumentare le proprie probabilità di successo.
Se invece vuoi applicare per un lavoro come psicologo o psicoterapeuta, leggi le indicazioni di Serenis per scrivere un CV da psicologo.
Fonti:
- https://www.concorsando.it/blog/concorsi-psicologi/;
- https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/12/12/23E12044/s4;
- https://www.gazzettaufficiale.it/.